Gli
amaretti sardi sono tra i
dolci sardi più nobili della nostra Isola, non mancano mai in tutte le occasioni importanti da
festeggiare in famiglia e in compagnia.
Caratteristiche degli amaretti sardi
Semplicissimi, delicati e leggeri sono preparati con
mandorle,
zucchero,
albume d'uovo ed una punta di
mandorle amare.
Ed è proprio l'utilizzo delle mandorle amare la grossa differenza con gli amaretti prodotti nel resto d'Italia che ne fa un dolce dal
sapore unico e inconfondibile.
Inoltre quelli prodotti in Sardegna sono croccanti fuori e
molto soffici all'interno. Gustosi e digeribili sono senza lattosio e senza glutine, quindi adatti davvero a tutti!
Per fare gli
amaretti occorrono ottime materie prime, tanta pazienza e, se possibile, l'esempio e l'esperienza di una persona anziana che ha la cosiddetta "mano".
Le nostre nonne preparavano l'impasto
il giorno prima, lo lasciavano la notte ad asciugare in modo che le mandorle assorbissero lentamente e profondamente l'albume e cuocevano gli amaretti l'indomani.
Curiosità
Le mandorle amare -
Prunus dulcis amara- sono caratterizzate dall’
amigdalina, che durante la digestione si trasforma in acido cianidrico, tossico, quindi non bisogna mangiarle crude (5 o 6 mandorle amare possono dare problemi, una cinquantina possono essere letali per un adulto).
La mandorla amara si riconosce ovviamente dal sapore ma anche per la forma: è leggermente più ampia e più tozza delle mandorle dolci. Nel dubbio sempre meglio assaggiare…il palato non sbaglia mai.
Scopri subito la
ricetta per fare gli amaretti sardi.