

Gli asparagi selvatici: un superfood dal gusto inimitabile
Gli asparagi selvatici crescono naturalmente in Sardegna e in altre regioni d'Italia.
Il periodo della raccolta va da febbraio a tutto Marzo, la loro raccolta costituisce un'ottima scusa per una salutare passeggiata in campagna o in collina.
Gli asparagi selvatici: caratteristiche
Gli asparagi selvatici, oltre a essere gustosissimi e ad offrire numerose soluzioni in cucina, possono essere inseriti in diete ipocaloriche e vegetariane. 100 grammi di asparagi selvatici contengono sole 25 kcal e quasi il 90 % d'acqua. Sono presenti:- vitamina A in quantità rilevanti,
- vitamina C,
- vitamine B,
- acido folico,
- calcio,
- potassio,
- fosforo.
- diuretiche,
- depurative,
- disintossicanti,
- antitumorali,
- riequilibranti del metabolismo,
- antiossidanti,
- corroboranti del sistema immunitario,
- dimagranti,
- anticellulite,
- lassative,
- antinfiammatorie.
- asparagina, aminoacido con proprietà diuretiche, depurative e disintossicanti per fegato e reni,
- rutina e la quercitina, due flavonoidi che proteggono i vasi sanguigni e che svolgono un’azione antiossidante e antinfiammatoria.
Come cucinare gli asparagi selvatici
Potremmo senza dubbio definire gli asparagi utilizzando il termine di moda "superfood". Si prestano, infatti, a tantissime ricette:- risotto,
- frittate,
- al cartoccio con la pancetta,
- su pizza bianca insieme al salmone,
- con la fregola e la salsiccia,
- con la pasta in tantissime varianti (da provare assolutamente gli spaghetti alla carbonara ed asparagi).